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tragitti di Google Maps

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  1. Amanda Moretti
     
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    Mattia alla fine abbiamo unito le idee ed è risultato questo:
    CLUSONE
    Piazza dell’orologio nel centro di Clusone.
    Questo orologio, funzionante dal 1583, segna con un unico indicatore le ore (in senso antiorario), i mesi, i giorni, la durata del giorno e della notte, i segni dello zodiaco, le fasi lunari e la durata della lunazione.
    E’ stato realizzato da Pietro Fanzago, matematico e meccanico.
    Danza Macabra, piazza della basilica di Santa Maria Assunta, nell’ Oratorio dei Disciplini, Clusone.
    Il dipinto ha un grande valore simbolico perché anche le persone più ricche e potenti devono inchinarsi davanti alla morte, che colpisce tutti senza far distinzioni.
    Nell’Oratorio non c’è solo questo dipinto ma altri come Il Trionfo della Morte, Il Giudizio Universale, L’incontro tra i morti e i vivi.

    CANTONIERA DELLA PRESOLANA
    Albergo Franceschetti, Cantoniera della Presolana (Colere)
    I fratelli Franceschetti sono stati i pionieri del turismo al passo della Presolana, come ricorda un cartello posto sulla strada che scende verso Dezzo.
    A loro si deve l’albergo ormai caduto in disuso.

    FINO DEL MONTE
    Chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Andrea Apostolo, Fino del Monte.
    Madonna col bambino
    Cristo risorto
    Stemma
    La deposizione
    I misteri del rosario
    La madonna del S. rosario
    martirio di S. Andrea
    Antico monastero, ora Convento. Fino del Monte
    Molto antico, sorge nel centro storico, in via S. Carlo Borromeo

    DIGA GLENO
    Diga Gleno (Dezzo di Scalve)
    Il disastro della diga del Gleno.
    E’ stata costruita nel 1919 per lo sfruttamento idroelettrico del torrente Povo. Nel settembre 1920 alla prefettura di Bergamo giunse anche la segnalazione che per la costruzione della diga la ditta utilizzava calcina invece di cemento. Vennero perciò inviati degli ispettori. La costruzione della diga fu comunque ultimata.
    Nel 1923 il bacino si riempì per la prima volta a causa di forti piogge finchè la diga crollò. L’acqua straripò travolgendo le case di tutta la valle in una catastrofe, ricordata ancora oggi da coloro che si sono salvati.
     
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3 replies since 23/1/2013, 16:39   103 views
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